SEZIONE IN COSTRUZIONE

I dissesti geologici-idraulici comprendono quei processi di tipo geologico e morfologico che portano ad una seria modificazione, spesso repentina, delle condizioni di stabilità del territorio e più in generale dalle condizioni ambientali naturali, tali da causare disastri. Alcuni dissesti vengono originati dall’erosione superficiale e/o nel sottosuolo, altri dall’azione diretta o indiretta delle attività umane. Altri dissesti invece sono una combinazione di questi due fattori. Per comprendere i fenomeni di dissesto e cercare di porvi rimedio mitigando i fenomeni in atto e prevenire quelli possibili è necessario classificarne le tipologie.

Possiamo effettuare una prima distinzione fra fenomeni che avvengono lungo i versanti e fenomeni che invece riguardano altre zone, come le lagune, le coste, i letti o i delta fluviali:

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I dissesti di versante

I dissesti di versante possono essere classificati in base al tipo morfologico osservato secondo il suo stato prima del movimento iniziale, oppure, se il movimento cambia, secondo il suo stato al momento nel quale è avvenuto il cambiamento. Un altro criterio di classificazione è il tipo di agente che influisce sul movimento del corpo roccioso.

Possiamo quindi distinguere vari tipi di dissesto:

  • Dissesti dovuti alla gravità
    • Frane s.s.
    • Deformazioni Gravitative Profonde di Versante
      • Movimenti lenti superficiali
        • Soliflussi
        • Reptazioni
    • Altri fenomeni di dissesto
      • Aree soggette a frane superficiali diffuse
      • Area soggetta a crolli e/o ribaltamenti diffusi
      • Sprofondamenti
  • Dissesti dovuti al dilavamento
    • Erosione areale per ruscellamento diffuso
    • Erosione per ruscellamento concentrato a rivoli e solchi
  • Dissesti dovuti alle valanghe
  • Dissesti idraulici

Esistono poi una serie di dissesti che possono essere indotti dalle attività umana per lo meno come fattori predisponenti (vedi Degradazioni idrogeologiche indotte da attività antropica)

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Dissesti dovuti ai corsi d’acqua

I dissesti dovuti ai corsi di acqua sono collegati sia a quei fenomeni alluvionali straordinari che portano alla tracimazione dei fiumi, non solo al di fuori degli argini naturali ma che portano le acque a raggiungere normalmente zone non interessate dai fenomeni di allagamento e possono causare gravi disagi alla popolazione nonché danni alle costruzioni, sia a quelli dovuti ai torrenti in piena, dove insieme con l’acqua vengono mobilitati grandi quantità di sedimenti.

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Dissesti lagunari

Per dissesto lagunare si intendono quei fenomeni di degrado che interessano in particolare lagune abitate come ad esempio la laguna di Venezia e possono provocare allagamenti che sono causa di forte disagio e di danni per la popolazione.

I dissesti lagunari sono da collegarsi in primo luogo agli eventi alluvionali. In particolare di quelli che provocano mutamenti della morfologia.

Nel caso della laguna di Venezia più che in altre località c’è da considerare anche l’azione antropica. Interventi antropici sconsiderati, infatti, possono innescare gravi dissesti che necessitano pertanto di riequilibrio idrogeologico e ripristino della morfologia lagunare.

I progetti e le soluzioni tecniche per la mitigazione o l’eliminazione dei dissesti richiedono  però la massima attenzione ma al tempo stesso determinazione nella definizione degli obbiettivo. A volte infatti è possibile il recupero dei valori, delle forme, delle funzionalità pregresse, attraverso interventi di difesa, restauro e ripristino ambientale, altre volte invece occorre mirare ad assetti del tutto nuovi, preferendo criteri più funzionali e rispondenti a priorità diverse.

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Dissesti costieri

I dissesti costieri sono dovuti sia all’erosione dei litorali dovuta a dinamiche naturali sia alle attività antropiche. L’intensità degli eventi di mareggiata, la riduzione del trasporto solido da parte dei fiumi, che costituiscono la principale fonte di sedimento, e la subsidenza sono fra le cause naturali principali di dissesto. Fra le cause antropiche prima di tutto  l’abbattimento delle dune costiere, come prime barriere naturali  a inondazioni e fenomeni di “surge” acqua alata e la costruzione elle opere costiere e di difesa che intercettano parte del trasporto long-shore.

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Dissesti dovuti a cavità sotterranee

 

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