Sistema Cristallino: cubico (o isometrico)
Gruppo cristallino: monometrico
Classe: esottaedsrico
Proprietà sensoriali
Aspetto
In cristalli granulari estremamente piccoli (dell’ordine dei μm)
Lucentezza: Metallica
Trasparenza: Opaco
Colore: Bianco argento
Colore della polvere: Bianco
Caratteristiche meccaniche
Durezza: semiduro 3,5
Tenacità: malleabile
Sfaldatura: assente
Frattura: fragile
Caratteristiche elettriche
Conducibilità elettrica: 21,1 ×106/(m·Ω) (ottima)
Caratteristiche termiche
Conducibilità termica: 150 W/(m·K) (ottima)
Caratteristiche chimico-fisiche
Solubilità: Si scioglie solo in acido solforico a caldo. A caldo si riduce tornando allo stato metallico
T di fusione: 1964° C
Peso: 12,45 g/cm³ (pesante)
Ambiente di formazione
Giacitura
Il rodio nativo è stato ritrovato come inclusione nella cromite e nei depositi di pirossenite
Rocce tipiche
Si tratta di un minerale formato da una lega di Rh e Pt.
Associazione
La pentlandite può contenere quantità di Rh.
Località
Sydbury (Ontario, USA)
Utilizzo
Le leghe con Pt e Pd sono utilizzate in termocoppie, elettrodi per candele in motori aeronautici, crogioli di laboratorio, avvolgimenti per fornaci, trafile per produzione di fibre di vetro, per caratteristiche di durezza elevata.
Il Rodio viene utilizzato per i contatti elettrici per la sua resistenza alla corrosione, per la sua bassa resistenza elettrica e per la stabilità di resistenza al contatto. In gioelleria è usato per ottenere la brillantezza tipica dell’oro bianco o per ottenere particolari placcature. E’ utilizzato come catalizzatore nelle marmitte catalitiche delle automobili e nell’industria chimica per la produzione dell’acido acetico.