Platino (Pt) – Elementi nativi – Gruppo del Platino (PGE)

Sistema Cristallino: Isometrico o Cubico
Gruppo cristallino: Monometrico
Classe: esottaedrica

Proprietà sensoriali

Aspetto
Raramente costituisce cristallini cubici malformati, granuli, laminette, pagliuzze o ancora più raramente pepite di colore grigio argenteo.

Caratteristiche ottiche
Lucentezza: Metallica
Trasparenza: Opaco
Colore: grigio, grigio acciaio, grigio acciaio-biancastro, grigio argento

Caratteristiche meccaniche 

Durezza:      Semi-duro (3,5)
Tenacità:     duttile, malleabile
Sfaldatura:  Assente
Frattura:     Rugosa, Scagliosa

Caratteristiche elettriche e magnetiche
Conducibilità elettrica: Buona (9,66 × 106 /m·Ω)
Caratteristiche magnetiche: debolmente magnetico per impurezze di Fe

Caratteristiche termiche
Conducibilità termica: Buona (71,6 W/(m·K)

Caratteristiche chimico-fisiche 
Solubilità: E’ inattaccabile dagli acidi, tranne che dall’acqua regia.
T di fusione: 1768,2 °C
Peso: 21,44 kg/dm³ (Pesantissimo)

Ambiente di formazione
Si trova generalmente allo stato elementare in lega con gli altri metalli del suo gruppo come Rutenio (Ru) , Rodio (Rh) , Palladio (Pd), Osmio (Os), Iridio (Ir) e inoltre con Fe, Au e Ag, Cu e Ni, in giacimenti primari a base di pirosseni e peridotiti nella fase precoce di segregazione in rocce basiche e ultrabasiche (duniti e serpentine) o sotto forma di grani in giacimenti secondari di tipo alluvionale o nei depositi alluvionali dei fiumi ma anche nei placers marini sia attuali che fossili.

Associazione
Oro, cromite

Località
Bushveld Complex (Pretoria, Sudafrica)

Miniere di Stillwater e East Boulder (USA)
Urali (Perm, Russia)
Sudbury (Canada)
Alaska (USA)
(Colombia)
(Perù)
(Brasile)

Utilizzo
Trova impiego in gioielleria e nelle attrezzature meccaniche ed elettriche
di precisione e in apparecchi di laboratorio, in campo medico (leghe odontoiatriche). Viene anche usato come catalizzatore insieme all’Iridio (Ir). Si impiega inoltre in forni come materiale refrattario.