Sistema Cristallino: cubico
Gruppo cristallino: monometrico
Classe: esottaedrica
Proprietà sensoriali
Aspetto
Lucentezza: Metallica
Trasparenza: Opaco
Colore: Bianco
Colore della polvere: Bianco
Note: Presenta a volte delle sfumature gialle
Caratteristiche meccaniche
Durezza: duro 6,5
Tenacità: malleabile
Sfaldatura: assente
Frattura: fragile
Caratteristiche elettriche
Conducibilità elettrica: 1,97 ×107/m·Ω (ottima)
Caratteristiche termiche
Conducibilità termica: 147 W/(m·K) (ottima)
Caratteristiche chimico-fisiche
Solubilità: Inattaccabile dagli acidi. Solo NaCl o NaCN fuso lo possono intaccare.
T di fusione: 2466° C
Peso: 22,65 g/cm³
Ambiente di formazione
Giacitura
L’iridio nativo si forma per dissoluzione dalle particelle contenute nelle leghe di ferro e platino. Si ritrova in natura, legato al Pt ed insieme con altri elementi del gruppo PGE, nei depositi alluvionali.
Rocce tipiche
È uno degli elementi più rari sulla crosta terrestre. L’iridio nativo è un minerale in cui l’Ir si ritrova in combinazione con Ru e Os. Negli asteroidi e nei meteoriti, l’Ir è presente con un’abbondanza media molto maggiore rispetto a quella sulla crosta terrestre.
Associazione
Nel minerale cooperite (PtS), l’Ir si trova legato al platino.
Località
La maggior parte dell’Ir viene dal Sud Africa, mentre la produzione annuale mondiale e’ di ∼ 3 ton.
Utilizzo
Nell’industria elettronica, di automobili e nell’industria chimica, in cui è usato per rivestire gli elettrodi nei processi di cloro-alcali (leghe di Pt-Ir) e come catalizzatore. Leghe Os/Ir sono usate per punte di penna, scarico di fontane e per cuscinetti di compasso.