Abelsonite Ni(C31H32N4)
Sistema Cristallino: trimetrico
Gruppo cristallino: triclino
Classe: Pinacoidale
Gruppo: Gruppo dei composti organici
Polimorfo: nd
Struttura della ablesonite: nd
Proprietà sensoriali
Aspetto
In piccoli aggregati, di circa 1 cm, di listelli sottili di 2 mm di diametro o piatti.
Caratteristiche ottiche
Lucentezza: Adamantina, Sub-Metallica
Trasparenza: semitrasparente, traslucida
Colore: rosa-viola, viola grigiastro scuro, rosso violaceo chiaro, marrone rossastro
Colore della polvere: rosa
Note: nd
Caratteristiche meccaniche
Durezza: 2,0 – 3,0
Tenacità: fragile
Sfaldatura: indistinta su {111}.
Frattura: assente
Caratteristiche elettriche-magnetiche
Conducibilità elettrica: nd
Note: Magnetica per la presenza del ferro
Caratteristiche termiche: nd
Conducibilità termica: nd
Caratteristiche chimico-fisiche
Solubilità:
T di fusione: nd
Peso specifico: 1,33 – 1,48 g/cm3
Note:
Ambiente di formazione e giacitura
La sua origine è secondaria e si rinviene su superfici di frattura in scisti bituminosi (oil shale), mentre la sua genesi avviene in condizioni geochimiche uniche (vedi lago Uinta). Si forma probabilmente dalla diagenesi della clorofilla. Il precursore relativamente insolubile dell’abelsonite viene probabilmente trasportato da una soluzione acquosa verso sedimenti di litologia favorevole.
Varietà di abelsonite
- nd
Associazioni
In associazione con: Albite, Analcime, Dolomite, Mica, Ortoclasio, Pirite, Quarzo
Località
ASIA
- nd
AMERICA
- USA
EUROPA
- nd
AFRICA
- nd
OCEANIA
- nd
Utilizzo
- nd
Tossicità
- non vi sono prove della sua tossicità, tuttavia si raccomanda una certa cautela quando si ha a che fare con esso
legenda: nd = nessun dato disponibile al momento, nc = informazioni non disponibili
Fonte – mindat.org